Scuola Eco-Attiva

Progetto Scuola Eco-Attiva

“Mentre una guerra nucleare richiede
azione, per la catastrofe ambientale è
sufficiente una volenterosa inazione”
[Noam Chomsky]

Ridurre l’impatto ambientale di ogni nostra azione non è questione di buoni propositi, è questione di sopravvivenza.

Il progetto Scuola Eco-Attiva, che il nostro Istituto porta avanti da anni, vuole promuovere l’attenzione al rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali con particolare riferimento alla riduzione e migliore gestione dei rifiuti.

Prevede diverse azioni per migliorare la raccolta differenziata e per rendere più coscienti studenti, docenti e personale ATA sull’importanza delle scelte e dei comportamenti quotidiani.


Obiettivi del Progetto Scuola eco-attiva dell’IIS Marzotto-Luzzatti

Il Progetto prevede iniziative per raggiungere i seguenti obiettivi:

  • sensibilizzare studenti, famiglie e staff della scuola sui temi ambientali
  • stimolare la riflessione sull’importanza di svolgere una efficace raccolta differenziata nel principio del risparmio di risorse
  • dare indicazioni su come riciclare materiali altrimenti scartati
  • dare indicazioni per evitare gli sprechi nella vita di ogni giorno
  • promuovere lo sviluppo sostenibile
  • pubblicizzare e partecipare attivamente ad iniziative nazionali e/o locali al fine di condividere l’interesse per il risparmio energetico, la lotta allo spreco e, in generale, buone prassi per un effettivo miglioramento delle attuali problematiche legate all’ambiente.

Focus sulla raccolta differenziata a scuola

  1. Rilevazione dati sulla qualità della raccolta differenziata: a settembre 2018 gli studenti hanno fatto un elenco di tutto ciò che viene scartato in classe e gettato nei cestini.
  2. I ragazzi di classe prima hanno creato cartelloni e materiale divulgativo da esporre nella scuola nell’ambito delle attività di accoglienza per le classi prime.
  3. In ogni aula ci sono tre contenitori ben segnalati: secco, carta, plastica e lattine. Umido nei corridoi. Il personale ATA segnala periodicamente se la raccolta viene eseguita correttamente in ogni aula.

Una classe della sede ITI ha ideato un metodo per monitorare velocemente la raccolta nelle varie aule ed elaborarne i risultati. A novembre 2018 e a marzo 2019 ogni classe ha fatto un’analisi dei rifiuti prodotti (vedi oltre).

Laboratori 3R (Riduco, Riuso, Riciclo)

Durante la seconda settimana di gennaio 2019, a partire dal giovedì mattina e con conclusione il venerdì si sono attivati laboratori di manualità (link alla pagina dedicata) sul riutilizzo di materiali di scarto e riparazione bici dislocati nelle tre sedi ITI, IP e ITE.

I ragazzi hanno aderito volontariamente al laboratorio di proprio interesse ed hanno lavorato in gruppi misti sia per indirizzo che per età, coadiuvati da un team di esperti artigiani locali e da alcuni docenti.

I materiali utilizzati sono stati: legno, tessuti, spaghi, filati, plastica, carta, scarti elettronici ed elettrici, cuoio, laterizi e pezzi di bicicletta. Alcuni manufatti prodotti sono esposti nelle varie sedi.

Altri interventi

  • Nei tempi più opportuni per le varie classi, vengono proposti moduli didattici di sensibilizzazione alle problematiche ambientali in cui gli insegnanti proporranno materiali tratti da riviste e giornali , video, schede tecniche ecc. relativi ad aspetti particolari (in sintonia con le diverse specializzazioni) legati all’ambiente.
  • Parallelamente viene raccolto il materiale didattico di queste lezioni per iniziare a creare un dossier utile negli anni a venire e con nuovi docenti.
  • Viene incoraggiata la partecipazione alle manifestazioni locali e nazionali (es. M’illumino di Meno) di associazioni legate all’ambiente.
  • Partecipazione alla giornata per pulizia dell’ambiente (Puliamo il Mondo).
  • Collaborazione e organizzazione visite aziendali in ditte che si occupano di riciclo e riuso rifiuti e scarti.
  • Visita di alcune classi a centri specializzati nel recupero di materiali.
  • Concorso “Registi a scuola” con la premiazione di brevi video prodotti dagli studenti o dal personale della scuola su tematiche di ambiente, droga o alcool (da attuare).

Per il personale e le famiglie

  • Aggiornamento ed informazione
  • Rivista di Legambiente nelle Biblioteche di ITI e ITE
  • Quota associativa come scuola all’associazione Legambiente

Risultati del monitoraggio raccolta differenziata nelle aule

Ogni classe è stata munita di guanti per svolgere il monitoraggio del contenuto dei raccoglitori dei rifiuti, secondo la procedura riportata nel seguente documento: ScuolaEcoAttiva – Procedura analisi differenziata.

Non vi sono né premi né penalità: i dati raccolti servono a prendere consapevolezza della situazione attuale, delle eventuali abitudini scorrette e a progettare azioni per migliorare la raccolta dei rifiuti.

Toccar con mano i propri rifiuti serve inoltre a ricordarci che siamo responsabili di ciò che consumiamo, dal momento in cui lo scegliamo a quando lo scartiamo (vedi foto gallery di seguito).

Sono riportate di seguito le stime percentuali medie. Risulta evidente che si tende a buttare nel contenitore indifferenziato materiali che sono riciclabili.

percentuali seccopercentuali carta

 

 

percentuale plastica

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